Scopri come evitare il fotografo che considera il tuo matrimonio solo un prodotto di serie !
Cosa provi quando sei in un negozio e stai provando un jeans o un vestito e percepisci che la commessa invece di darti un consiglio spassionato su come ti sta addosso e che sia davvero capo migliore per te, vuole solo vendere, non gli interessa nulla di te?
In quel momento non ti senti solo un numero? Quando capita a me si!!
Anche quando si organizza un matrimonio spesso capita di essere trattati come numeri, ottenendo solo servizi standard, fotocopia di altri matrimoni. Questo perché per fare la scelta migliore per le proprie esigenze, bisogna essere consapevoli di come funziona un servizio fotografico, di come lavora un fotografo piuttosto che un altro e capire il modo in cui si prendono cura di te e dei ricordi più importanti della tua vita.
Tutti vorremmo sempre essere trattati come persone. Ognuna con le sue caratteristiche, preferenze, aspettative e quando acquistiamo qualcosa, il consiglio giusto ci aiuta a decidere per quello che è meglio per noi. Quando mi capita di incontrare una persona che si è dedicata a me, spassionatamente, me ne rendo conto subito ed è una sensazione molto piacevole.
- Se scegli un fotografo che non crea con te una relazione già prima del matrimonio, per fare in modo di conoscerti e che tu conosca lui, per metterti a tuo agio, capire chi sei, stabilire una connessione e una sintonia con te, dedicandoti del tempo di qualità, è molto probabile che sarai trattato da numero.
- Se ti rivolgi ad uno studio che fa anche 5 o 7 matrimoni al giorno e quindi non sai nemmeno chi verrà a farti le foto, avendo difronte uno sconosciuto, è altamente probabile che sarai trattato da numero.
- Se scegli un fotografo dal prezzo basso, è molto probabile che non ti dedicherà tempo. Che tutte le fasi del processo di realizzazione del servizio saranno minime, facendo spesso un lavoro frettoloso e approssimato. Sei una data in più sul suo calendario. Il suo lavoro si basa sulla quantità, non sulla qualità.
- Se scegli un fotografo che non fa nulla per metterti a tuo agio davanti alla machina fotografica e che non ti fa vivere l’esperienza delle foto già prima del matrimonio, ti sta trattando come un numero. Non si sta prendendo cura ti te come potrebbe per fare in modo di darti la certezza di essere spontaneo e naturale in foto.
In questo modo la scelta del fotografo viene fatta al buio, gli sposi credono di comprare una cosa, per poi averne un’altra.
Non è colpa loro, è la prima volta che si trovano ad avere a che fare col mondo del matrimonio, non hanno riferimenti. Non hanno mai acquistato dai professionisti del matrimonio prima.
Se devi comprare un auto, hai dei riferimenti. Ne hai già possedute altre o almeno guidate. È un qualcosa con la quale tutti abbiamo una familiarità. Fanno parte della nostra quotidianità. Così come abbiamo familiarità con scarpe, pantaloni, borse , etc…
Sai cosa aspettarti se compri un paio di scarpe di Bata o di Jimmy Choo, o se compri una Mercedes o una Renault.
Nessuno però nel mondo del matrimonio ti spiega come funziona un servizio piuttosto che un altro e di come quel professionista risolve le problematiche che si presentano in ogni matrimonio. Tutti fanno promesse e parlano di sogno, di matrimonio che sarà sicuramente wow.
Non parlano però delle garanzie che il loro lavoro ti da per arrivare al risultato che tu desideri e del come risolvono le problematiche che si devono affrontare nel matrimonio.
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