Matrimonio di mattina o di pomeriggio? I pro e i contro dal punto di vista fotografico

Sono tanti i motivi che possono influenzare la scelta di una coppia di sposarsi di mattina o di pomeriggio. E sono tante le cose su cui si deve ragionare per fare la scelta migliore per le proprie esigenze.

Il periodo dell’anno in cui gli sposi vorrebbero sposarsi, se è una cerimonia religiosa o civile, la disponibilità di orario della chiesa (o del comune), la disponibilità di una location piuttosto che di un’altra per il ricevimento, se gli invitati sono giovani, con bambini o invece persone grandi.

Nella scelta incidono tutti questi fattori. E devono essere presi in considerazione attentamente, perché sono concatenate tra loro.

Timeline

Sia che tu stia valutando di sposarti di mattina che di pomeriggio è fondamentale analizzare con grande attenzione le tempistiche. Costruire una timeline efficace, “a prova di bomba”, è il segreto che permette al tuo matrimonio di avere successo.

Quali sono le differenze

Sposarsi di mattina o di pomeriggio comporta notevoli differenze. Lo è per le tempistiche a cui fare attenzione e anche dal punto di vista fotografico.

Se ti sposi di pomeriggio, potresti avere più tempo prima del ricevimento e puoi sfruttare poi tutta la giornata fino alla sera tardi.

Se ti sposi la mattina, in genere ci si sposa verso le 11 o le 12, potresti avere meno tempo prima di dover andare al ricevimento. In genere, poi il ricevimento a pranzo, dura fino alle 18 o 19 e ti sembra più corto.

Nelle differenze tra mattina e pomeriggio, incide molto la stagione che hai scelto.

Qualsiasi sia la tua scelta è importante che per tempo, insieme al fotografo studiate le tempistiche della giornata, considerando minuto per minuto, cosa fare e dove andare. In questo modo eviterai perdite di tempo e ritardi. La timeline fotografica, deve coincidere con la timeline generale della giornata con tutti gli altri fornitori. Devi considerare che il fotografo è l’unico professionista (insieme al wedding planner se c’è) che segue gli sposi dal primo momento fino all’ultimo, dettandone i tempi.

(se vuoi scoprire come fare una timeline perfetta, ho scritto questo post che sulla timeline )


Qualsiasi sia la tua scelta, mattina o pomeriggio, un fotografo professionista deve essere in grado di sfruttare al meglio ogni tipo di situazione. Il fotografo con la sua esperienza dovrà valutare insieme agli sposi quali siano le loro esigenze e i loro desideri fotografici per trovare insieme la soluzione migliore possibile.


La stagione

A seconda delle stagioni può essere più conveniente sposarsi di mattina o di pomeriggio.

L’estate

In estate ad esempio è sicuramente meglio scegliere di sposarsi nel pomeriggio, in modo da sfruttare le ore più fresche della giornata e la luce del tramonto che nelle foto è sempre importate.

La luce del tramonto, usata bene, trasforma completamente le immagini. Gli dà un tocco dorato e morbido che abbraccia gli sposi.

Sposarsi di pomeriggio di estate consente anche di potere godersi le serate estive all’aperto e fare durare fino a tardi la festa e i balli.

Sposarsi di mattina in estate, oltre al grande caldo per sposi ed invitati, può condizionare la riuscita ottimale delle foto. Ci sono degli orari in cui fare un servizio fotografico è molto più critico. Per gli sposi soprattutto, per via del gran caldo e della luce dura e accecante. È la fascia centrale della giornata, dalle 11 alle 17 circa.

Anche se non è la scelta ideale sotto tanti punti di vista, questo non significa che non ci si può sposare la mattina in estate e avere delle foto belle.

In questo caso il fotografo insieme agli sposi, dovrà tenerne conto, fargli presente le criticità e organizzare insieme a loro la giornata dal punto di vista fotografico, per potergli garantire una resa buona anche in situazioni non ideali per fotografare.

Potrebbe ad esempio consigliare agli sposi di andare in un posto più adatto a fare le foto in quell’orario e valutare insieme.

Fare le foto a luglio alle 2 del pomeriggio al Colosseo, ad esempio, (o all’aperto camminando per una piazza storica o in un luogo scenografo con monumenti), ha delle forti criticità.

C’è una luce dura, accecante, poco fotografica ed il caldo e il sole sopra la testa, fanno si che gli sposi abbiano delle espressioni più tese e che questo momento non sia proprio l’ideale per le foto.

Di certo è meglio avere meno caldo e la luce d’orata delle ore del tardo pomeriggio e del tramonto che accarezza gli sposi.

Potrebbe essere più indicato fare foto in un luogo ombreggiato, dove la luce è meno aggressiva e dura e le espressioni degli sposi sono più rilassate

Sposarsi la mattina e quindi fare il ricevimento a pranzo, a meno di non scegliere una località in montagna al fresco dei boschi, comporta spesso un ricevimento al chiuso con aria condizionata senza possibilità di sfruttare al meglio gli esterni.

È anche probabile che se gli invitati sono giovani, il gran caldo li scoraggi dal lanciarsi in balli e a “scatenarsi”.

Devi anche pensare che i preparativi sono iniziati la mattina presto e alle 7 del pomeriggio la stanchezza si fa sentire per tutti.

Nella maggior parte dei casi, poi la villa considerano come fine ricevimento le 18 o le 19 del pomeriggio.

 

Inverno cosa conviene fare invece?

L’inverno è una stagione che in pochi prendono in considerazione per sposarsi. Invece, è un periodo molto bello per i matrimoni. Il periodo gli conferisce un calore e un’intimità molto particolare

Da un punto di vista fotografico poi, anche se le giornate sono più corte, si può sfruttare tutta la giornata. Anche le ore centrali. La luce è molto bella durante tutta la giornata. È morbida, “calda” e i tramonti sono di grande effetto.

L’ideale nel periodo invernale è quello di sposarsi di mattina, in modo da sfruttare poi la giornata con la luce del sole.

Ma anche sposandosi il pomeriggio un fotografo professionista deve essere in grado di superare le criticità dovute al buio. Le immagini di sposi con lo sfondo di un monumento illuminato dalle luci dei lampioni possono essere foto di grande intensità e romanticismo.

Anche la pioggia non deve essere un pensiero per gli sposi. Con la pioggia le foto possono essere davvero il massimo. Gli sposi avranno un album con foto insolite e molto romantiche, diverse da tutti gli altri album.




Matrimonio di mattina o di pomeriggio? I pro e i contro dal punto di vista fotografico

Sono tanti i motivi che possono influenzare la scelta di una coppia di sposarsi di mattina o di pomeriggio. E sono tante le cose su cui si deve ragionare per fare la scelta migliore per le proprie esigenze.

Il periodo dell’anno in cui gli sposi vorrebbero sposarsi, se è una cerimonia religiosa o civile, la disponibilità di orario della chiesa (o del comune), la disponibilità di una location piuttosto che di un’altra per il ricevimento, se gli invitati sono giovani, con bambini o invece persone grandi.

Nella scelta incidono tutti questi fattori. E devono essere presi in considerazione attentamente, perché sono concatenate tra loro.

Timeline

Sia che tu stia valutando di sposarti di mattina che di pomeriggio è fondamentale analizzare con grande attenzione le tempistiche. Costruire una timeline efficace, “a prova di bomba”, è il segreto che permette al tuo matrimonio di avere successo.

Quali sono le differenze

Sposarsi di mattina o di pomeriggio comporta notevoli differenze. Lo è per le tempistiche a cui fare attenzione e anche dal punto di vista fotografico.

Se ti sposi di pomeriggio, potresti avere più tempo prima del ricevimento e puoi sfruttare poi tutta la giornata fino alla sera tardi.

Se ti sposi la mattina, in genere ci si sposa verso le 11 o le 12, potresti avere meno tempo prima di dover andare al ricevimento. In genere, poi il ricevimento a pranzo, dura fino alle 18 o 19 e ti sembra più corto.

Nelle differenze tra mattina e pomeriggio, incide molto la stagione che hai scelto.

Qualsiasi sia la tua scelta è importante che per tempo, insieme al fotografo studiate le tempistiche della giornata, considerando minuto per minuto, cosa fare e dove andare. In questo modo eviterai perdite di tempo e ritardi. La timeline fotografica, deve coincidere con la timeline generale della giornata con tutti gli altri fornitori. Devi considerare che il fotografo è l’unico professionista (insieme al wedding planner se c’è) che segue gli sposi dal primo momento fino all’ultimo, dettandone i tempi.

(se vuoi scoprire come fare una timeline perfetta, ho scritto questo post che sulla timeline )


Qualsiasi sia la tua scelta, mattina o pomeriggio, un fotografo professionista deve essere in grado di sfruttare al meglio ogni tipo di situazione. Il fotografo con la sua esperienza dovrà valutare insieme agli sposi quali siano le loro esigenze e i loro desideri fotografici per trovare insieme la soluzione migliore possibile.


La stagione

A seconda delle stagioni può essere più conveniente sposarsi di mattina o di pomeriggio.

L’estate

In estate ad esempio è sicuramente meglio scegliere di sposarsi nel pomeriggio, in modo da sfruttare le ore più fresche della giornata e la luce del tramonto che nelle foto è sempre importate.

La luce del tramonto, usata bene, trasforma completamente le immagini. Gli dà un tocco dorato e morbido che abbraccia gli sposi.

Sposarsi di pomeriggio di estate consente anche di potere godersi le serate estive all’aperto e fare durare fino a tardi la festa e i balli.

Sposarsi di mattina in estate, oltre al grande caldo per sposi ed invitati, può condizionare la riuscita ottimale delle foto. Ci sono degli orari in cui fare un servizio fotografico è molto più critico. Per gli sposi soprattutto, per via del gran caldo e della luce dura e accecante. È la fascia centrale della giornata, dalle 11 alle 17 circa.

Anche se non è la scelta ideale sotto tanti punti di vista, questo non significa che non ci si può sposare la mattina in estate e avere delle foto belle.

In questo caso il fotografo insieme agli sposi, dovrà tenerne conto, fargli presente le criticità e organizzare insieme a loro la giornata dal punto di vista fotografico, per potergli garantire una resa buona anche in situazioni non ideali per fotografare.

Potrebbe ad esempio consigliare agli sposi di andare in un posto più adatto a fare le foto in quell’orario e valutare insieme.

Fare le foto a luglio alle 2 del pomeriggio al Colosseo, ad esempio, (o all’aperto camminando per una piazza storica o in un luogo scenografo con monumenti), ha delle forti criticità.

C’è una luce dura, accecante, poco fotografica ed il caldo e il sole sopra la testa, fanno si che gli sposi abbiano delle espressioni più tese e che questo momento non sia proprio l’ideale per le foto.

Di certo è meglio avere meno caldo e la luce d’orata delle ore del tardo pomeriggio e del tramonto che accarezza gli sposi.

Potrebbe essere più indicato fare foto in un luogo ombreggiato, dove la luce è meno aggressiva e dura e le espressioni degli sposi sono più rilassate

Sposarsi la mattina e quindi fare il ricevimento a pranzo, a meno di non scegliere una località in montagna al fresco dei boschi, comporta spesso un ricevimento al chiuso con aria condizionata senza possibilità di sfruttare al meglio gli esterni.

È anche probabile che se gli invitati sono giovani, il gran caldo li scoraggi dal lanciarsi in balli e a “scatenarsi”.

Devi anche pensare che i preparativi sono iniziati la mattina presto e alle 7 del pomeriggio la stanchezza si fa sentire per tutti.

Nella maggior parte dei casi, poi la villa considerano come fine ricevimento le 18 o le 19 del pomeriggio.

 

Inverno cosa conviene fare invece?

L’inverno è una stagione che in pochi prendono in considerazione per sposarsi. Invece, è un periodo molto bello per i matrimoni. Il periodo gli conferisce un calore e un’intimità molto particolare

Da un punto di vista fotografico poi, anche se le giornate sono più corte, si può sfruttare tutta la giornata. Anche le ore centrali. La luce è molto bella durante tutta la giornata. È morbida, “calda” e i tramonti sono di grande effetto.

L’ideale nel periodo invernale è quello di sposarsi di mattina, in modo da sfruttare poi la giornata con la luce del sole.

Ma anche sposandosi il pomeriggio un fotografo professionista deve essere in grado di superare le criticità dovute al buio. Le immagini di sposi con lo sfondo di un monumento illuminato dalle luci dei lampioni possono essere foto di grande intensità e romanticismo.

Anche la pioggia non deve essere un pensiero per gli sposi. Con la pioggia le foto possono essere davvero il massimo. Gli sposi avranno un album con foto insolite e molto romantiche, diverse da tutti gli altri album.